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Il Museé de La Poste di Parigi, negli ultimi 6 anni, è stato oggetto di un’importante ristrutturazione, che porta la firma dell’architetto parigino Frédéric Jung.
L’intervento, inizialmente orientato a migliorare l’accesso alle persone con disabilità, si è ampliato fino a ripensarne completamente l’architettura, un cambiamento radicale dedito ad aumentarne la visibilità, rafforzarne l’identità e candidarsi a luogo culturale contemporaneo.
L’edificio, inoltre, si propone di raggiungere importanti obiettivi in materia di accessibilità, sicurezza, comfort e sostenibilità ambientale.
Museé de La Poste Parigi – credits Goppion Technology
La ristrutturazione ha riguardato anche gli allestimenti interni, che ora consentono di ammirare la collezione del museo attraverso i percorsi espositivi firmati Goppion Technology.
Tra le realizzazioni più impressionanti, sicuramente le grandi vetrine dotate di ampie e ininterrotte superfici vetrate (fino a 5 m di larghezza e 4 di altezza) e le costruzioni progettate su misura come il “panorama dei francobolli”, lungo oltre 20 metri.
Museé de La Poste Parigi – credits Goppion Technology
I PAVIMENTI NESITE
Museé de La Poste di Parigi si aggiunge alla rosa dei progetti Nesite realizzati in ambito espositivo.
Il nostro pavimento sopraelevato, infatti, è stato installato nell’area dedicata alle esposizioni temporanee dove, grazie all’accesso al sottosuolo, contribuirà ad agevolare considerevolmente i lavori di allestimento futuri.
Il pavimento per il Museé de La Poste di Parigi è stato realizzato con pannelli in solfato di calcio ad alta densità, formato 600 x 600 mm, e rivestimento superiore in ceramica.
pavimento sopraelevato Museé de La Poste Parigi – credits Harvé Abbadie
dettaglio pavimento sopraelevato – Museé de La Poste Parigi
dettaglio pavimento sopraelevato – Museé de La Poste Parigi