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Qualunque sia la tipologia dell’ambiente, la scelta della pavimentazione rimane uno degli aspetti più rilevanti nella progettazione di uno spazio. Nel caso specifico dei pavimenti sopraelevati, l’individuazione della soluzione ideale è ancor più articolata e gravita attorno a specifiche caratteristiche prestazionali, in base alla destinazione d’uso, al fine di assicurare massimo comfort e sicurezza ai futuri utenti.
La realizzazione di un sistema pavimento idoneo per l’applicazione museale può dimostrarsi una vera sfida, questo perché, oltre a dover soddisfare elevati standard estetici, deve sostenere nel tempo un traffico elevato e continuo.
Per quanto riguarda le finiture invece, le possibilità sono praticamente inesauribili, come dimostrano i progetti realizzati con pavimento sopraelevato Nesite.
MUSEI // PAVIMENTO SOPRAELEVATO IN MARMO
pavimento sopraelevato in marmo Black Marquinia – Louvre Abu Dhabi
Grazie alla sua innata eleganza, la finitura in marmo/pietra naturale rimane la scelta più diffusa quando si parla di musei. L’infinità di colorazioni e tonalità consente di ottenere ogni qualvolta un effetto unico, raffinato, di grande impatto visivo.
L’esempio più emblematico realizzato da Nesite è senz’altro il Louvre di Abu Dhabi, lo spettacolare museo progettato da Jean Nouvel, composto da 55 singoli edifici ispirati alla medina ed agli insediamenti arabi.
pavimento sopraelevato in marmo Rosso Levanto – Louvre Abu Dhabi
Nella realizzazione del pavimento, oltre 20.000 mq, sono stati adoperati marmi pregiati come Rosso Levanto e Nero Marquinia, interamente lavorati in formato speciale. Il completamento del progetto, inoltre, ha incluso anche la progettazione di una soluzione certificata antisismica, dotata di “bridging” e “bracing system”, che ha contribuito all’ottenimento della certificazione LEED.
MUSEI // PAVIMENTO SOPRAELEVATO IN PARQUET
Il pavimento sopraelevato in parquet è in grado di dare calore ed eleganza ad ogni ambiente. Pavimentazione legata a tradizioni antichissime, oggi il parquet è una soluzione che si adatta anche ad ambienti moderni, grazie alle numerose varianti proposte dal mercato.
pavimento sopraelevato in rovere – NYU Art Gallery
Nel caso della galleria d’arte della New York University di Abu Dhabi, perno della vita culturale del campus progettato da Rafael Vinoly, è stato installato un pavimento con finitura in rovere naturale, con lo scopo di creare uno spazio accogliente per studenti e visitatori.
MUSEI // PAVIMENTO SOPRAELEVATO IN RESINA 4.0
Dal classico al contemporaneo, il pavimento sopraelevato in resina 4.0 rappresenta una soluzione moderna e versatile, dalle ottime caratteristiche meccaniche ed estetiche.
Proposto in versione PLAIN (omogenea) o CONCRETE (effetto cemento), il pavimento 4. 0 consente la personalizzazione di diversi aspetti come cromia (con scelta del colore direttamente dalla scala RAL), grado di opacità (lucido, semilucido o opaco) o tipo di finitura (standard o goffrata).
pavimento sopraelevato 4.0 – museo MAXXI
4.0 è stato considerato l’opzione ideale per la pavimentazione della sala Extra MAXXI dell’omonimo museo a Roma, dove è stato creato nella tonalità grey whale in versione opaca.
MUSEI // PAVIMENTO SOPRAELEVATO IN VETRO
Nell’ambito museale, il vetro viene adoperato sia in abbinamento ad altre finiture come la ceramica o il legno, sia come protagonista assoluto, al fine di creare dei veri e propri percorsi espositivi calpestabili. Nel Museo di Storia Naturale di Pordenone, ad esempio, grazie all’installazione del pavimento sopraelevato in vetro, è stato possibile allestire una necropoli altomedioevale…ai piedi dei visitatori.
Spesso e volentieri però, si vuol semplicemente conservare la memoria architettonica di un edificio, preservando e valorizzando la pavimentazione originale, come successo nel caso delle Leopoldine o del Palazzo Bonaparte a Roma che, pur non avendo una funzione museale, possiamo sicuramente definire stabili di interesse storico che vale la pena visitare.
pavimento sopraelevato in vetro trasparente – Palazzo Bonaparte
MUSEI // PAVIMENTO SOPRAELEVATO A LED
Un altro prodotto particolarmente idoneo per i musei è JUNO, il nuovo pannello a LED calpestabile ad alta luminosità, presentato in esclusiva ad Architect at Work 2018.
Si tratta di una soluzione di particolare pregio, con finitura in Solid Surface HI-MACS®– che ne determina resistenza e facilità di manutenzione – ideata per creare raffinati percorsi di luce o evidenziare oggetti all’interno di ambienti espositivi.
JUNO versione serigrafata
JUNO è disponibile in due versioni, con luce diffusa su tutta la superficie (SP) o serigrafata (PL), variante che può essere personalizzata con varie texture, rendendo unico ogni progetto.