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Home / Area tecnica / Resistenza meccanica

La resistenza meccanica dei pavimenti sopraelevati è la capacità di un pavimento flottante di resistere ad un determinato carico che grava su di esso. La normativa europea di riferimento è la EN 12825 che, nel caso dei pavimenti sopraelevati, si riferisce al parametro univoco del Carico Massimo, inteso come il carico massimo concentrato al momento del collasso del sistema.

La resistenza meccanica è fondamentale nella progettazione dei pavimenti sopraelevati, per questo le soluzioni Nesite sono testate e certificate e possono raggiungere anche carichi estremamente elevati, richiesti da progetti speciali.

Resistenza meccanica pavimenti sopraelevati

Misurazione resistenza meccanica dei pavimenti sopraelevati

Per comprendere meglio il metodo di misurazione della resistenza meccanica, è utile chiarire alcune definizioni:

  • Il carico massimo è il carico al momento del cedimento durante lo specifico procedimento di prova.
  • Il coefficiente di sicurezza è il fattore per il quale è diviso il carico massimo per determinare il carico di esercizio.
  • Il carico di esercizio è il carico ottenuto dividendo il carico massimo per il fattore di sicurezza.

La prova viene effettuata, mediante un penetratore formato da un cubo di acciaio di (25 ± 0,1) mm, i cui angoli devono essere arrotondati a un raggio non maggiore di 2 mm. La prova deve essere ripetuta quattro volte posizionando il penetratore nelle seguenti posizioni:

  • al centro del lato più debole, se questo può essere identificato, in caso contrario devono essere sottoposti a prova due lati adiacenti;
  • al centro del pannello;
  • in diagonale a 70 mm dal bordo della testa della colonna;
  • in qualsiasi punto che il laboratorio di prova consideri un punto debole.

Generalità e classi di carico

Il carico massimo è il principale criterio di classificazione. Tutte le altre caratteristiche di portanza sono correlate al carico massimo. I pavimenti sopraelevati sono classificati in base al carico massimo come indicato nel seguente prospetto:

Il pavimento sopraelevato deve essere progettato e fabbricato in modo tale da offrire resistenza meccanica e stabilità e in modo che il carico che si prevede agisca su di esso durante il suo utilizzo non porti alla sua deformazione o cedimento.

Requisiti relativi al carico statico

Quando sottoposto alle procedure di prova indicate secondo la normativa UNI EN 12825, il pavimento sopraelevato deve soddisfare i seguenti criteri:

a) prima di cedere, l’elemento deve avere resistito al carico massimo corrispondente alla sua classe, come indicato nel prospetto qui sopra;

b) quando il carico applicato è equivalente al carico di esercizio, ovvero il carico massimo diviso per il fattore di sicurezza, la flessione misurata non deve superare il valore dichiarato in conformità al seguente prospetto:

Sono specificate due classi del fattore di sicurezza: 2,0 e 3,0

Esempio: un Carico Massimo di Sicurezza 9 kN rientra nella classe di carico 3 e viene classificato come segue:

  • dove il coefficiente di sicurezza è 2, esprime un carico di esercizio di 9 / 2 = 4,5 kN;
  • dove il coefficiente di sicurezza è 3, esprime un carico di esercizio di 9 / 3 = 3 kN.

Il carico di esercizio deve garantire a sua volta la flessione prevista dalla norma, che può essere dai 2,5 mm ai 4 mm. Riguardo alla freccia (flessione del pannello) la norma europea prevede tre classi:

  • A = freccia ≤ 2,5 mm
  • B = freccia ≤ 3,0 mm
  • C = freccia ≤ 4,0 mm

Risulta evidente come un carico dichiarato di 9 kN risulta essere migliore con un coefficiente di sicurezza 2 ed una classe di flessione di 2,5.

 

Altri requisiti importanti da considerare riguardo alla resistenza meccanica sono:

Capacità portante verticale della colonna

La sottostruttura deve sostenere 4 volte il carico di esercizio del sistema sottoposto a prova. La colonna non può distorcersi o danneggiarsi.

Deformazione permanente dopo il carico

Dopo l’applicazione per 30 min di un carico di prova equivalente al carico di esercizio nel punto più debole dell’elemento, la flessione residua, 5 min dopo la rimozione del carico, non deve essere maggiore di 0,5 mm.

Il carico distribuito

La vigente normativa europea in materia di resistenza meccanica EN 12825 non prevede prove di carico uniformemente distribuito. Questo carico viene ancora oggi espresso poiché, per consuetudine, nel settore edilizio ci si riferisce con lo stesso parametro alla portata dei solai.

I pavimenti sopraelevati presentano normalmente, al carico distribuito, una resistenza superiore a quella del solaio su cui poggiano, per tale motivo questo parametro non viene contemplato dalle attuali norme del settore. Per una corretta valutazione quindi, è importante osservare la resistenza al carico concentrato.

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Acquisizione pavimenti sopraelevati Uniflair

Nesite acquisisce il ramo pavimenti Uniflair

Condividiamo con entusiasmo la conclusione dell’iter di acquisizione del ramo pavimenti Uniflair ceduto dal Gruppo Schneider Electric, un accordo costruito perseguendo l’obiettivo comune di preservare un’eccellenza italiana del nostro settore, garantendo la continuità del business a tutela di lavoratori, fornitori, committenti.